Per chi non possiede un box o garage nel quale mettere al sicuro la propria auto, gli eventi atmosferici come forti temporali e grandine possono rappresentare un problema non da poco.
La grandine è fortemente pericolosa, non solo per la nostra incolumità, ma anche per la carrozzeria e i cristalli delle nostre auto. In più, il conto del carrozziere per sistemare l’auto dopo una grandinata, può veramente costare caro.
Manteniamo la calma: se i pezzi di ghiaccio non superano qualche millimetro di diametro, vetri e carrozzeria possono considerarsi salvi. Tutta un’altra storia se i chicchi di grandine superano 1/2 centimetri.
Non esiste ancora una soluzione definitiva al problema, ma per proteggere la propria auto dai danni della grandine è possibile adottare alcuni accorgimenti per limitare il più possibile le conseguenze.
Sarà sufficiente seguire pochi e semplici consigli per proteggere l’auto dalla gradine, anche senza garage:
ATTENTI AL METEO
Prima di mettersi in viaggio o parcheggiare l’auto in zone non protette, è opportuno consultare un meteo affidabile e gli avvisi di allerta diramati dalla protezione civile.
Nonostante la grandine sia un fenomeno difficilmente prevedibile, solitamente è più probabile che le grandinate si verifichino nel tardo pomeriggio e in serata e sempre precedute da nubi temporalesche scure, spesso alternate da strisce bianche (che indicano grosse quantità di ghiaccio).
SOLUZIONE “FAI DA TE”? Il telo antigrandine auto
Se e quando non è possibile mettere l’auto al riparo, potrebbe essere utile adottare accorgimenti in grado di ridurre almeno il rischio.
Esiste oggi in commercio il telo antigrandine, più spessi e resistenti dei classici teli, che grazie al rivestimento in gommapiuma nella parte superiore riescono ad assorbire gli urti causati dalla caduta dei chicchi di grandine.
In ogni caso, mettersi alla guida e uscire all’aria aperta durante un temporale può essere veramente pericoloso anche per la nostra incolumità.
SCEGLIETE UNA BUONA COPERTURA ASSICURATIVA
Tra le polizze accessorie offerte dalle compagnie assicurative, troviamo anche delle coperture specifiche in caso di danni da grandine.
Esistono diverse soluzioni, con o senza franchigia. In genere, per proteggersi dalla grandine, è sufficiente una copertura contro gli eventi atmosferici e per la protezione dei cristalli (una spesa che può variare dai 40 € ai 120 € all’anno).
Assicurarsi contro tali eventi è fortemente consigliato per un importo decisamente accettabile, considerato che il conto del carrozziere potrebbe essere anche a tre zeri.
In particolare, la polizza Cristalli copre i danni solamente ai vetri e a quella somma si toglie lo scoperto e la franchigia.
Inoltre, può essere previsto un massimale ovvero un importo massimo rimborsato, oltre il quale l’assicurazione non copre più le spese per riparazione o sostituzione dei vetri.
Inoltre, esiste anche la polizza aggiuntiva Eventi atmosferici o Eventi naturali, utile per coprire danni da grandine, tempeste, bufere, uragani, frane, valanghe ma anche alluvioni (inondazioni, trombe d’aria e slavine).
Grazie ad un esperto, è possibile riparare i danni da grandine attraverso l’utilizzo di un tirabolli ovvero uno strumento implementato per riparare piccole ammaccature della carrozzeria.
Tuttavia, nel caso in cui la verniciatura presenti delle crepe, l’esperto non utilizzerà il tirabolli per evitare di danneggiare ulteriormente la carrozzeria.
Nel caso di crepe dei vetri dell’auto, l’esperto utilizzerà delle speciali resine per evitare che le crepe si diffondino.
Anche in queste situazioni, la polizza è fondamentale per evitare di pagare i costi di riparazione o sostituzione.
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