
Gli incentivi auto 2025 partiranno il 15 ottobre e dal 23 settembre ha aperto anticipatamente la piattaforma informatica per la regsitrazione delle concessionarie.
Una volta operativi, gli incentivi si potranno richiedere fino al 30 giugno 2026, salvo esaurimento anticipato dei fondi.
L’8 settembre, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero dell’Ambiente (Mase) che introduce il nuovo Ecobonus “Criteri e modalità per la concessione di incentivi a fondo perduto previsti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza – Programma di rinnovo del parco veicoli privati e commerciali leggeri con veicoli elettrici“. Il Decreto contiene tutte le regole e i requisiti per ottenere gli incentivi auto 2025
A partire dal 23 settembre alle ore 12, la piattaforma realizzata da Sogei sarà accessibile esclusivamente alle concessionarie, definite come “esercenti” nel decreto incentivi. Queste potranno: registrarsi sulla piattaforma e caricare i modelli di auto elettriche e autocarri elettrici N1 e N2 che rientrano negli incentivi, secondo i listini ufficiali delle case produttrici.
I venditori posso quindi da oggi accedere alla piattaforma online, e poi sarà il turno degli acquirenti che dovranno effettuare le registrazioni a partire da metà ottobre.
Finanziati con 597 milioni e 320 mila euro dirottati dai fondi del Pnrr destinati inizialmente alle colonnine di ricarica, il programma è stato nominato “Rinnovamento della flotta di veicoli privati e commerciali leggeri con veicoli elettrici”.
La misura prevede incentivi auto con rottamazione e l’accesso al bonus è rivolto a persone fisiche e microimprese residenti in aree urbane funzionali (ossia le città oltre i 50.000 abitanti e area di pendolarismo) ed è regolato in base all’Isee.
Il tetto massimo per accedere è fissato a 40.000 euro di Isee.
I nuovi incentivi auto 2025 riguarderanno l’acquisto di nuove auto elettriche di categoria M1 (fino a 8 posti), a fronte della rottamazione di un veicolo con classe ambientale fino a Euro 5 detenuto da almeno 6 mesi e il mantenimento del nuovo veicolo per minimo 24 mesi (2 anni).
Per “aree urbane funzionali” si intende “l’aggregato di comuni contigui, composti da una City e dalla sua commuting zone (area del pendolarismo). La commuting zone è definita dai flussi di pendolarismo per motivi di lavoro registrati al Censimento generale della popolazione 2011” (Istat).
Le richieste saranno gestite tramite una piattaforma informatica dedicata, sviluppata da Sogei, che consentirà la registrazione dei beneficiari, dei venditori aderenti all’iniziativa e la generazione dei bonus, non ancora disponibile.
Il contributo sarà erogato sotto forma di sconto diretto in fase di acquisto e non è cumulabile con altri bonus. I venditori aderenti valideranno la pratica entro 30 giorni e avranno l’obbligo di consegnare i mezzi usati a un demolitore entro 30 giorni dalla data di ricezione del veicolo nuovo e di provvedere alla richiesta di cancellazione per demolizione, quindi non potranno più essere messi in circolazione.
L’obiettivo del Mase è sostituire 39.000 veicoli termici.
L’Ecoscore, previsto dal decreto incentivi come possibile criterio di valutazione dell’impronta di carbonio dei veicoli, è stato ufficialmente accantonato.
Possono beneficiare degli Incentivi auto 2025 per l’acquisto di auto elettriche sia le persone fisiche che le microimprese.
I requisiti sono i seguenti:
PERSONE FISICHE
– Potranno richiedere solo un bonus statale per famiglia;
– Chi ha un reddito ISEE fino a 30.000 euro potrà ricevere un incentivo auto 2025 di 11.000 euro;
– Chi ha un reddito ISEE fino a 40.000 euro potrà contare su uno sconto di 9.000 euro;
– Per l’acquisto di auto elettriche fino a 35.000 euro;
– A fronte della rottamazione di un veicolo termico Euro 5 o meno;
– Solo per i residenti in aree urbane funzionali (città insieme di almeno 50.000 abitanti).
MICROIMPRESE
– Ogni microimpresa potrà chiedere al massimo due bonus;
– Per l’acquisto di fino a 2 veicoli commerciali elettrici a emissioni zero destinati al trasporto merci (categorie N1 e N2, fino a 12 tonnellate), ossia 2 furgoni leggeri o medi;
– Il contributo sarà pari al 30% del valore del mezzo, con un tetto massimo di 20.000 euro (IVA esclusa);
– Per le microimprese con massimo 10 dipendenti e fatturato minore o uguale a 2 milioni di euro;
– La sede legale deve essere in area urbana con almeno 50.000 abitanti.
Il maxi bonus statale fino a 11.000 euro si otterrà direttamente dal concessionario.
I nuovi incentivi 2025 per le auto elettriche partiranno mercoledì 15 ottobre 2025, quando la piattaforma, gestita da Sogei, partirà per l’accesso ai bonus auto.
Tra un mese i nuovi incentivi per l’acquisto delle auto elettriche saranno dunque ufficialmente disponibili.
I fondi degli incentivi auto saranno limitati e la scadenza è fissata al 30 giugno 2026, ma con il rischio di esaurimento anticipato.
Le modalità operative e la data di apertura della piattaforma per l’accesso agli incentivi saranno comunicate con apposito avviso sul sito istituzionale del Ministero: www.mase.gov.it.
Inoltre, tra giovedì 18 e fino al 22 settembre le concessionarie potranno iniziare ad accreditarsi per gestire il nuovo bonus. I venditori, dovranno quindi inserire all’interno della piattaforma i punti vendita e i veicoli incentivabili sulla base di un elenco che, prima del 18 settembre, sarà pubblicato dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Per richiedere gli Incentivi auto elettriche 2025 verrà allestita una piattaforma informatica, sviluppata da Sogei, con cui da un lato i soggetti beneficiari potranno accedere ai maxi bonus statali e dall’altro gli operatori economici, ossia i venditori, potranno offrire veicoli elettrici nuovi rientranti nelle categorie agevolate.
I nuovi incentivi auto 2025 saranno riservati esclusivamente all’acquisto di auto completamente elettriche appartenenti alla categoria M1.
Per poter usufruire degli ecobonus statali, l’auto dovrà avere un prezzo di listino inferiore a 35.000 euro al netto dell’IVA.
È importante precisare che il valore di riferimento è quello stabilito dalla casa produttrice e non quello eventualmente scontato dal concessionario. Inoltre, gli optional a pagamento non vengono considerati nel calcolo. Di conseguenza, il tetto massimo di spesa complessivo, IVA inclusa e senza accessori extra, è fissato a 42.700 euro.
Questa soglia permette di scegliere tra un’ampia gamma di modelli disponibili sul mercato. In questo elenco di modelli abbiamo selezionato le migliori auto elettriche da acquistare con gli incentivi auto 2025:
– Leapmotor T03
– BYD Dolphin Surf;
– Renault 5 e Renault 4;
– Hyundai Inster, Kona e Ioniq 5;
– Lancia Ypsilon;
– Jeep Avenger;
– Alfa Romeo Junior;
– Mini Aceman;
– MG4;
– Opel Corsa-e;
– Citroën C3;
– Cupra Born;
– Omoda 5;
– Volkswagen ID.3 e ID.4;
– Smart #1;
– Peugeot 208, 308 e 408;
– Ford Explorer.
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