Costi ricarica auto elettriche: prezzi di ricarica e confronto tra i gestori

Quanto costa ricaricare l’auto elettrica? 

Il costo di ricarica di un’auto elettrica dipende da numerosi fattori, per questo è importante informarsi bene per essere in grado di scegliere la soluzione migliore.

Generalmente il costo ricarica di un’auto elettrica  più basso rispetto alla spesa per il carburante nei veicoli con motore termico.

I fattori da cui dipende il prezzo di una ricarica dell’auto elettrica sono la modalità di ricarica e la capacità della batteria, ma può cambiare notevolmente a seconda della fonte di ricarica.

Quindi, quanto costa una ricarica dell’auto elettrica? Scopriamo le tariffe di ricarica alle colonnine e quanto si paga per i vari gestori.

QUANTO COSTA RICARICARE UN’AUTO ELETTRICA ALLE COLONNINE?

Si stima che caricare a casa un’auto elettrica di media cilindrata costi circa 4 €, per raggiungere un’autonomia di 100 km. Per fare un esempio concreto, oggi per percorrere 100 km con un’auto benzina si spenderebbero circa 15 € (prendendo in considerazione i consumi medi di una citycar con alimentazione benzina).

La spesa può ridursi in modo importante se si possiede un impianto fotovoltaico domestico: con l’energia accumulata si potrà ricaricare il veicolo quasi a costo zero.

Se invece si sceglie di ricaricare la propria auto elettrica presso le colonnine di ricarica, a ridosso di parcheggi, autostrade o punti di interesse, è bene conoscere prezzi e abbonamenti dei player principali.

Il costo di un pieno elettrico alle colonnine varia infatti a seconda del gestore.

Ecco una panoramica completa delle tariffe e i pezzi per ricaricare l’auto elettrica alle colonnine presenti sul mercato:

A2A

A2A per la tariffa pay-per-use offre dei prezzi che variano in base alla potenza delle colonnine e in alcuni casi, anche da tipo di presa: per le isole digitali-slow-quick (potenza fino a 22 kW) il costo è di 0,65 €/kWh, per Fast (con potenze di 22-100 kW) il prezzo è di 0,69 €/kWh (0,56 €/kWh per prese di tipo 2A) e un massimo di 0,90 €/kWh (con potenza da 100-150 e 150-300 kW) per le ricariche Fast+ e Ultra.

Inoltre, offre delle soluzioni di abbondamento che garantiscono un certo numero di kWh pagando una cifra fissa mensile a seconda se si è anche clienti Luce e/o Gas la tariffa varia.

Le opzioni disponibili per i non clienti sono: E-Moving Small (fino a 40 kWh/mese per 25 €/mese, cioè 0,625 €/kWh), E-Moving Medium (fino a 100 kWh/mese per 57 €/mese, 0,57 €/kWh), E-Moving Large (fino a 200 kWh/mese per 106 €/mese, cioè 0,53 €/kWh).

L’abbonamento A2A per i clienti Energia e/o Luce e Gas è: E-Moving Small (fino a 40 kWh/mese per 22 €/mese, cioè 0,55 €/kWh), E-Moving Medium (fino a 100 kWh/mese per 49 €/mese, 0,49 €/kWh), E-Moving Large (fino a 200 kWh/mese per 85 €/mese, cioè 0,425 €/kWh).

ACEA 

Acea e-mobility non offre una vera e propria soluzione di abbonamento ma una “Acea e-mobility card” al costo mensile di 16€, mentre per la tariffa pay-per-use innanzitutto bisogna considerare 0,50 euro per la prenotazione della colonnina di ricarica elettrica.

In seguito i prezzi sono: 0.69 €/kWh per la ricarica Quick (fino a 22 kW di potenza) e 0,89 €/kWh per quella Fast (fino a 50 kW di potenza).

PLENITUDE+BE CHARGE

Plenitude+Be Charge offre solo la tariffa a consumo e non più gli abbonamneit.

I costi di ricarica auto elettrica vanno da 0,65 €/kWh per la ricarica Quick (AC, fino a 22 kW), 0,85 €/kWh per la ricarica Fast (DC, fino a 75 kW), 0,90 €/kWh per la ricarica Fast + e Ultrafast (oltre 75 kW).

Inoltre, è possibile acquistare i pacchetti prepagati offerti ad un prezzo inferiore rispetto al costo effettivo di una ricarica pay per use (con scadenza entro 6 mesi) e sono Be Card 50 da 50 euro (valore reale di 53 euro), Be Card 100 da 100 euro (valore reale di 110 euro) e Be Card 150 da 150 euro (valore reale di 170 euro).

DUFERCO ENERGIA

Duferco Energia offre due tariffe differenti per il pay per use che variano in base alla potenza, fasce orarie e giorni:

– colonnine Quick e Fast (AC, fino a 50 kW): 0,59 €/kWh (da lunedì a sabato negli orari 12-15 e 22-10, domenica e festivi), 0,79 €/kWh (da lunedì a sabato negli orari 10-12 e 15-22);

– colonnine Ultrafast (DC, da 50 kW in su): 0,79 €/kWh (da lunedì a sabato negli orari 12-15 e 22-10, domenica e festivi), 0,89 €/kWh (da lunedì a sabato negli orari 10-12 e 15-22).

Anche in questo caso è possibile sottoscrivere un abbonamento per la ricarica auto elettriche, “Tariffa Flat“, che offre 200 kWh al mese a 129 € (pari a 0,645 €/kWh); è possibile in questo caso effettuare la ricarica solo nelle colonnine Quick e Fast (fino a 50 kW di potenza).

Per Duferco Energia sono disponibili delle offerte prepagate, valide per tre mesi e solo per le colonnine di ricarica Quick e Fast e sono le seguenti: 100 kWh a 65 euro (0,65 euro/kWh), 150 kWh a 95 euro (0,63 euro/kWh), 400 kWh a 249 euro (0,62 euro/kWh).

ENEL X WAY

Chi sceglie di ricaricare l’auto elettrica alle colonnine con Enel X Way, vedrà applicati prezzi della tariffa pay-per-use compresi tra gli 0,69 €/kWh (per la ricarica in AC fino a 22 kW), gli 0,89 €/kWh (ricarica in DC fino a 100 kW) e gli 0,99 €/kWh (ricarica in HPC oltre 150 kW). 

Non mancano anche in questo caso l’abbonamento City a 49 € al mese per 80 kW, pari cioè a 0,61 €/kWh. 

IONITY

Ionity è il miglior fornitore per quanto riguarda la ricarica auto elettrica ad alta potenza. I prezzi applicati per le tariffe a consumo sono di 0,79 €/kWh fino a 350 kW. 

Possono esserci anche delle convenzioni con le Case auto, oltre a due tipologie di abbonamento Passport Motion e Power da 5,99 €/mese e 11,99 €/mese che riduce il prezzo della ricarica Hpc (High Power Charging, fino a 350 kW) a 0,57 e 0,47 €/kWh.

TESLA SUPERCHARGER

Tesla Supercharger, della nota Casa produttrice di auto elettriche di Elon Musk, è aperto a tutti gli automobilisti (ma non ovunque) facendo distinzione tra chi guida una Tesla (con tariffa agevolata) e chi guida un’auto elettrica (con tariffa maggiorata).

I secondi, pagando una tariffa di 9,99 euro al mese o 100 euro all’anno per l’abbonamento, potranno così ecquiparsi ai primi ed usufruire delle medesime tariffe pay-per-use.

Per Tesla, o non Tesla con abbonamento, i prezzi di ricarica applicati sono di 0,50 €/kWh (nelle ore di picco 16-20) e di 0,45 €/kWh (nelle ore off-peak, le altre) per una potenza da 150 kW, invece, per chi non possiede una Tesla, i costi applicati per la ricarica elettrica sono 0,64 €/kWh (ore on-peak) e di 0,60 €/kWh (ore off-peak).

Uno dei più grandi vantaggi di possedere un’auto elettrica, soprattutto nell’ultimo periodo, è legato proprio ai bassi costi di carica elettrica rispetto agli equivalenti benzina e diesel.

A questo si aggiungono ulteriori vantaggi, quali la possibilità di circolare nelle zone a traffico limitato e il parcheggio gratuito sulle strisce blu.