Anche per il 2025 Ministero dei Trasporti ha emanato il decreto che regola le limitazioni alla circolazione fuori dai centri urbani per i veicoli con massa superiore a 7,5 t adibiti al trasporto merci, veicoli eccezionali o con carichi eccezionali. Il testo del nuovo decreto quest’anno tiene conto anche delle modifiche alla circolazione dei mezzi pesanti introdotte nel nuovo Codice della Strada.
Pertanto Il divieto si applica anche alle macchina agricole e ai trattori stradali senza semirimorchio: in questo caso il limite di peso è calcolato sulla tara del veicolo vale a dire il peso totale a terra della combinazione meno il carico ammesso sulla ralla.
Il trasporto di merci pericolose appartenenti alle classi 1 e 7, individuate nell’accordo internazionale ADR, è vietato per qualunque quantità di merce trasportata, indipendentemente dalla massa complessiva massima del veicolo, oltre che nei giorni di calendario anche dalle ore 8:00 alle ore 24:00 di ogni sabato e dalle ore 0:00 alle ore 24:00 di ogni domenica compresi nel periodo dal 24 maggio al 7 settembre 2025. Tutte le regolae e lederoghe sono specificate nell’art. 12 del Decreto.
Giorno/Mese | Inizio divieto | Fine divieto |
Gennaio |
| |
1 mercoledì | 09:00 | 22:00 |
5 domenica | 09:00 | 22:00 |
6 lunedì | 09:00 | 22:00 |
12 domenica | 09:00 | 22:00 |
19 domenica | 09:00 | 22:00 |
26 domenica | 09:00 | 22:00 |
Febbraio |
| |
2 domenica | 09:00 | 22:00 |
9 domenica | 09:00 | 22:00 |
16 domenica | 09:00 | 22:00 |
23 domenica | 09:00 | 22:00 |
Marzo |
| |
2 domenica | 09:00 | 22:00 |
9 domenica | 09:00 | 22:00 |
16 domenica | 09:00 | 22:00 |
23 domenica | 09:00 | 22:00 |
30 domenica | 09:00 | 22:00 |
Aprile |
| |
6 lunedì | 09:00 | 22:00 |
13 martedì | 09:00 | 22:00 |
18 venerdì | 14:00 | 22:00 |
19 sabato | 09:00 | 16:00 |
20 domenica | 09:00 | 22:00 |
21 lunedì | 09:00 | 22:00 |
22 martedì | 09:00 | 14:00 |
25 venerdì | 09:00 | 22:00 |
27 domenica | 09:00 | 22:00 |
Maggio |
| |
1 giovedì | 09:00 | 22:00 |
4 domenica | 09:00 | 22:00 |
11 domenica | 09:00 | 22:00 |
18 domenica | 09:00 | 22:00 |
25 domenica | 09:00 | 22:00 |
Giugno |
| |
1 domenica | 07:00 | 22:00 |
2 lunedì | 07:00 | 22:00 |
8 domenica | 07:00 | 22:00 |
15 domenica | 07:00 | 22:00 |
22 domenica | 07:00 | 22:00 |
29 domenica | 07.00 | 22.00 |
Luglio |
| |
5 sabato | 08:00 | 16:00 |
6 domenica | 07:00 | 22:00 |
12 sabato | 08:00 | 16:00 |
13 domenica | 07:00 | 22:00 |
19 sabato | 08:00 | 16:00 |
20 domenica | 07:00 | 22:00 |
25 venerdì | 16:00 | 22:00 |
26 sabato | 08:00 | 16:00 |
27 domenica | 07:00 | 22:00 |
Agosto |
| |
1 venerdì | 16:00 | 22:00 |
2 sabato | 08:00 | 22:00 |
3 domenica | 07:00 | 22:00 |
8 venerdì | 16:00 | 22:00 |
9 sabato | 08:00 | 22:00 |
10 domenica | 07:00 | 22:00 |
15 venerdì | 07:00 | 22:00 |
16 sabato | 08:00 | 16:00 |
17 domenica | 07:00 | 22:00 |
23 sabato | 08:00 | 16:00 |
24 domenica | 07:00 | 22:00 |
30 sabato | 08:00 | 16:00 |
31 domenica | 07:00 | 22:00 |
Settembre |
| |
7 domenica | 07:00 | 22:00 |
14 domenica | 07:00 | 22:00 |
21 domenica | 07:00 | 22:00 |
28 domenica | 07:00 | 22:00 |
Ottobre |
| |
5 domenica | 09:00 | 22:00 |
12 domenica | 09:00 | 22:00 |
19 domenica | 09:00 | 22:00 |
26 domenica | 09:00 | 22:00 |
Novembre |
| |
1 sabato | 09:00 | 22:00 |
2 domenica | 09:00 | 22:00 |
9 domenica | 09:00 | 22:00 |
16 domenica | 09:00 | 22:00 |
23 domenica | 09:00 | 22:00 |
30 domenica | 09:00 | 22:00 |
Dicembre |
| |
7 domenica | 09:00 | 22:00 |
8 lunedì | 09:00 | 22:00 |
14 domenica | 09:00 | 22:00 |
21 domenica | 09:00 | 22:00 |
25 giovedì | 09:00 | 22:00 |
26 venerdì | 09:00 | 22:00 |
28 domenica | 09:00 | 22:00 |
Per tutte le deroghe e le norme specifiche vi consigliamo di leggere con attenzione il decreto ministeriale. Vi anticipiamo però alcune conferme e novità rispetto alla normativa vigente.
In caso di trasporto intermodale, per tutti i veicoli diretti agli interporti di rilevanza nazionale (legge 4 agosto 1990 n. 240) anche se avviene anche nei confini nazionali e ai terminal intermodali collocati in posizione strategica che trasportano merci o unità di carico destinate all’estero l’orario di termine del divieto è anticipato di quattro ore. Altre agevolazione per il trasporto intermodale sono specificate meglio nel testo del decreto fra cui l’esenzione dal divieto per i trasporti intermodali aventi origine e fine all’interno dei confini nazionali (Art. 6 comma 7)
Il divieto non si applica a tutti i veicoli adibiti al trasporto di alimenti per animali di allevamento, ai veicoli che necessitano di intervento di riparazione in un’officina fuori dal centro abitato in cui ha sede l’impresa. Allo stesso modo non si applica ai veicoli che compiono il tragitto di rientro alla residenza dell’autista o alla sede dell’azienda purché non lontano più di 80 km al momento dell’inizio del divieto e che non vengano percorsi tratti autostradali. Ci sono poi tutta un serie di categorie di veicoli (art. 7) esentate in deroga e per il 2025 il Ministero ha anche aggiornato la lista delle tipologie di merci trasportate non assoggettate al divieto (art. 8)
Per i veicoli provenienti dall’estero, muniti di idonea documentazione che certifichi l’origine del viaggio e la destinazione del carico, l’orario di inizio del divieto è posticipato di 4 ore. Se c’è un solo conducente e il suo periodo di riposo giornaliero termina dopo l’inizio del divieto, il posticipo di 4 ore decorre dal termine del periodo di riposo. Per i veicoli diretti all’estero, sempre muniti di idonea documentazione che certifichi la destinazione del carico, l’orario di termine del divieto è anticipato di 2 ore. Vaticano e San Marino sono considerati come territorio italiano.
Per i veicoli provenienti dalla Sardegna, moniti di documentazioni attestante origine e destinazione del carico, l’orario di inizio del divieto è posticipato di 4 ore, per quelli diretti all’isola è anticipato di 4 ore, per quelli che circolano per la Sardegna (ma non provengono dalla Sardegna) l’orario di inizio del divieto è posticipato di 4 ore e, infine, per i veicoli diretti ai porti sardi per l’imbarco il divieto non si applica.
Per i veicoli che circolano per la Sicilia (ma non provengono dalla Sicilia) dopo il traghettamento, l’orario di inizio del divieto è posticipato di 4 ore. Se i veicoli sono diretti ai porti siciliani per l’imbarco, il divieto non si applica. Sono sempre esclusi da deroga i veicoli da/per la Calabria che passano dai porti di Reggio Calabria e Villa San Giovanni, ma a essi sono riconosciuti un posticipo dell’orario di inizio del divieto di 2 ore e un anticipo dell’orario di termine del divieto di 2 ore. la deroga si applica sempre in caso di comprovata documentazione.
Compila il modulo di richiesta informazioni per quest'auto, verrai ricontattato da un nostro consulente.
Blocca la tua auto per tre giorni con 300€, se cambi idea, verrai rimborsato dell'intero importo.